Prima si è avvicinato ad una pattuglia della polizia municipale di Firenze per chiedere aiuto e, poi in preda al delirio, si è scagliato con estrema violenza contro gli attoniti agenti.
Protagonista della folle aggressione, verificatasi nel pomeriggio di ieri in via Il Prato, è un italiano di 23 anni, risultato in seguito avere dei precedenti.
Tutto è accaduto all’improvviso quando il giovane è corso verso gli uomini forze dell’ordine che stavano terminando un servizio chiedendo soccorso. Il ragazzo, infatti, diceva di accusare un malore a causa di alcune sigarette che gli aveva dato un passante.
In pochi secondi, però, lo scenario muta radicalmente. Il 23enne, forse in preda ad un attacco psicotico, ha iniziato ad inveire contro la pattuglia pronunciando frasi sconnesse e accusando i vigili di averlo derubato.
Sempre più agitato, il giovane si è poi scagliato con veemenza contro agente. In soccorso ai colleghi in difficoltà, sul luogo teatro della violenza è subito anche una seconda pattuglia con i vigili che sono intervenuti per fermare l’esagitato.
Quest’ultimo, però, nel corso della colluttazione è riuscito a colpire anche altri due agenti della municipale di Firenze. Solo dopo diversi momenti di forte concitazione, il ragazzo è stato finalmente bloccato e reso del tutto inoffensivo.
Secondo quanto emerso dalle
indagini, il giovane avrebbe agito in stato di alterazione dovuto, probabilmente, all'assunzione di alcuni farmaci. Per lui è scattata la denuncia per violenza a pubblico ufficiale ed ora rischia la reclusione fino a tre anni.
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