Che la quarantena in casa non sia facile questo si sa. C'è chi, però, non riesce proprio a rispettare le regole ed esce e c'è chi non solo non le rispetta, ma lo fa anche per commettere dei reati. È il caso di tre giovani uomini di Cerignola, un Comune in provincia di Foggia. I tre hanno tentato di rubare all'interno di un asilo nido che si trova in pieno centro storico. I ladri sono stati, però, "pizzicati" dalle telecamere di videosorveglianza della zona e arrestati dai carabinieri. L'accusa è, appunto, di tentato furto ai danni dell'istituto scolastico.
I militari, durante un servizio di controllo del territorio, hanno notato i tre giovani intenti a forzare una finestra dell’istituto scolastico. Questi ultimi, alla vista dei militari dell'Arma, si sono disfatti di un attrezzo, in particolare un piede di porco utilizzato nella circostanza, e hanno tentato di allontanarsi dal luogo del delitto.
I carabinieri, però, nonostante il tentativo di fuga, sono riusciti a bloccare i tre malviventi recuperando l’arnese da scasso, che è stato poi messo sotto sequestro.
Dagli accertamenti è emerso, inoltre, che i tre, per evitare di essere riconosciuti, avevano danneggiato una delle telecamere di videosorveglianza dell’asilo, ma non avevano fatto i conti però con una seconda telecamera che, invece, ha ripreso tutta la scena e confermato quanto visto dai carabinieri di turno.
Condotti in caserma, i tre ladri hanno confessato il loro tentativo di furto e sono stati quindi arrestati, come detto, per tentato furto aggravato in concorso. Dopo le formalità di rito, su disposizione della procura della Repubblica di Foggia, sono stati tutti e tre sottoposti agli arresti domiciliari nelle loro rispettive abitazioni.
Non è finita, per loro è scattata anche una sanzione amministrativa, prevista dal decreto legge dello scorso 25 marzo, per aver violato le misure di contenimento del contagio per la pandemia in corso.
Purtroppo questo non è l'unico caso di violazione delle norme anti-contagio nella provincia dauna. Nel corso di un altro controllo due cittadini di origine rumena, sono stati arrestati a Foggia. I due erano alla guida di una Fiat già sottoposta a fermo amministrativo. Per eludere i controlli dei carabinieri sono fuggiti in pieno giorno per le vie del centro cittadino, creando non pochi pericoli. A un certo punto hanno abbandonato il veicolo e sono scappati a piedi in due direzioni diverse, ma sono stati comunque bloccati dai militari. L'autista è stato anche denunciato per guida reiterata senza patente.
Entrambi sanzionati perché in giro in auto senza comprovati motivi, sono stati arrestati per resistenza a pubblico ufficiale. L'uomo alla guida dell'auto è agli arresti domiciliari mentre l'altro, in Italia senza fissa dimora, è in carcere a Foggia.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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