Le foto più virali sull'Amazzonia? Un fake. (E ci è cascato anche Macron)

In questi ultimi giorni sono diventate virali alcune foto che denunciano gli incendi in Amazzonia. Ma una delle maggiori organizzazioni di fact-checking del Brasile ha verificato: le più condivise sono un fake

Le foto più virali sull'Amazzonia? Un fake. (E ci è cascato anche Macron)

Da Leonardo DiCaprio fino a Emmanuel Macron. Sono diverse le personalità che hanno condiviso le fake-foto che denunciano i roghi in Amazzonia. Una figuraccia che è stata rivelata da Mother Jones. Il sito ha pubblicato i vari scatti diventati virali in queste ore e condivisi da milioni di utenti. Molte di queste sono false e sono state scattate diversi anni fa.

Come riporta l'Huffington Post, la verifica delle informazioni è stata condotta da Agencia Lupa - una delle maggiori organizzazioni di fact-checking del Brasile - e anche da Estadao Verifica.

Oltre al capo dell'Eliseo, anche l'attore americano DiCaprio è caduto nella trappola. Uno scivolone non da poco se si considera che il premio Oscar ha donato 5 milioni al fondo Amazon Forest Fund contro gli incendi che stanno distruggendo la foresta pluviale brasiliana. Di Caprio ha ricondiviso su Instagram una serie di immagini degli incendi, ma tra queste una è un fake. L’immagine, infatti, non è stata scattata in questi giorni e risale al 1989.

E non è finita qua. Anche il calciatore della Juventus Cristiano Ronaldo ha condiviso una foto falsa. Lo scatto di CR7 è in realtà stato preso nel 2013 e non ha nulla a che fare con gli incendi di queste settimane.

E oltre alle foto dei roghi anche alcune immagini che ritraggono

animali sono false. In particolare a indignare il pubblico social è stata la foto di una scimmia che tiene in braccio un cucciolo ferito. Come segnalato dall'agenzia brasiliana, però, anche in questo caso si tratta di un fake.

#Regram #RG @rainforestalliance: The lungs of the Earth are in flames. The Brazilian Amazon—home to 1 million Indigenous people and 3 million species—has been burning for more than two weeks straight. There have been 74,000 fires in the Brazilian Amazon since the beginning of this year—a staggering 84% increase over the same period last year (National Institute for Space Research, Brazil). Scientists and conservationists attribute the accelerating deforestation to President Jair Bolsonaro, who issued an open invitation to loggers and farmers to clear the land after taking office in January.⁣ ⁣ The largest rainforest in the world is a critical piece of the global climate solution. Without the Amazon, we cannot keep the Earth’s warming in check. ⁣ ⁣ The Amazon needs more than our prayers. So what can YOU do?⁣ ⁣ As an emergency response, donate to frontline Amazon groups working to defend the forest. ⁣ Consider becoming a regular supporter of the Rainforest Alliance’s community forestry initiatives across the world’s most vulnerable tropical forests, including the Amazon; this approach is by far the most effective defense against deforestation and natural forest fires, but it requires deep, long-term collaboration between the communities and the public and private sectors. Stay on top of this story and keep sharing posts, tagging news agencies and influencers. ⁣ Be a conscious consumer, taking care to support companies committed to responsible supply chains.⁣ Eliminate or reduce consumption of beef; cattle ranching is one of the primary drivers of Amazon deforestation. When election time comes, VOTE for leaders who understand the urgency of our climate crisis and are willing to take bold action—including strong governance and forward-thinking policy.⁣ ⁣ #RainforestAlliance #SaveTheAmazon #PrayForAmazonia #AmazonRainforest #ActOnClimate #ForestsResist #ClimateCrisis : @mohsinkazmitakespictures / Windy.com

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