Francesco Bellomo è stato destituito ma insegna ancora

Francesco Bellomo, destituito dall'Adunanza del Consiglio di Stato, continua ad insegnare: "Che problema c'è?"

Francesco Bellomo è stato destituito ma insegna ancora

Francesco Bellomo è stato destituito, ma ibnsegna ancora. Lo fa negli hotel, come sempre prima che la bufera si abbattesse su di lui e sulla sua "Diritto e Scienza", la scuola per aspiranti magistrati in cui venivano sottoposti contratti "particolari" alle borsiste, tra minigonne, tacchi alti e divieto di materimonio.

"Io con lei non parlo. Continuo a insegnare, sì. Qual è il problema?", dice Bellomo al cronista della Stampa che si è "infiltrato" in un albergo poco fuori dal centro della Capitale. All'Holiday Inn Eur Parco dei Medici, infatti, secondo il giornalista " erano in tante a seguire le sue parole e a prendere appunti con abiti attillati e tacchi alti". "Non ho minimamente intenzione di parlare con lei, quindi può anche andare", dice Bellomo. E ancora: "Aspettate alcuni giorni e vedrete. Ci saranno delle sorprese. Abbiate solo un po' di pazienza".

Di certo per adesso si sa che Bellomo, considerato da molti un "genio" nel suo campo, è stato destituito dalla giustizia amministrativa con un voto quasi unanime (un solo astenuto) dell'Adunanza del Consiglio di Stato. Bellomo farà ricorso al Tar, ma intanto deve vedersela con tre inchieste aperte da altrettante Procure che vogliono vederci chiaro su quel dress code imposto alle borsiste e le rivelazioni sulla vita privata di alcune di loro finite nella rivista della scuola.

Gli aspiranti magistrati al momento, però, non sembrano curarsene poi molto di quanto successo. "A me non interessa ciò che fa Bellomo.

È considerato un genio del diritto e il mio obiettivo è solo quello di passare questo concorso", spiega una ragazza al cronista della Stampa. E un'altra: "Credo che sia tutto vero. Ma a me non interessa. Come può vedere sono vestita in modo normale. C' è un' ampia libertà di scelta. Chi vuole vestirsi in quel modo lo fa".

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