L'arresto del fratello dell'attentatore di Marsiglia apre nuovi scenari sull'indagine su quanto accaduto alla stazione di Saint Charles. Ahmed Hanachi ha accoltellato a morte due ragazze che si trovavano in stazione. Dopo qualche minuto è stato abbattuto dalle forze di polizia. Durante l'attacco l'uomo avrebbe urlato "Allah Akbar" e immediatamente questo gesto ha fatto scattare l'indagine per terrorismo. L'arresto a Ferrara del fratello potrebbe condurre le indagini sempre più verso un attacco pianificato. Infatti come riportano gli inquirenti, il fratello del killer sarebbe indagato "per partecipazione ad associazione terroristica e complicità nell'atroce delitto commesso dal fratello". Uno scenario ben diverso da qullo finora pensato, ovvero di un attacco solitario. La cattura è arrivata dopo il mandato d'arresto europeo lanciato dalla Francia.
Ahmed per diversi anni ha vissuto in Italia e di fatto ha anche spostao una donna italiana ad Aprilia nel 2008. Poi i due si sono separati e adesso lei vive in Tunisia con un altro compagno. Adesso gli investigatori dovranno capire in che modo Anis possa avere aiutato il fratello nell'attacco alla stazione di Marsiglia.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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