Dal governo soldi per le periferie, in estate giù le Vele di Scampia

In estate verranno abbattute le Vele di Scampia, a Napoli grazie ai soldi per le periferie arrivati dal governo: ad annunciarlo è il sindaco De Magistris

Dal governo soldi per le periferie, in estate giù le Vele di Scampia

"A Napoli abbatteremo le Vele di Scampia prima dell'inizio dell'estate", è così che il sindaco De Magistris annuncia come userà i fondi stanziati per la riqualificazione delle periferie.

"Il 6 marzo andrò a Roma a firmare per l'abbattimento delle Vele e per il via libera al progetto di rigenerazione urbana" annuncia il sindaco. "Gli ultimi problemi sono stati risolti e siamo ormai al rush finale. L'Università è un ulteriore tassello fondamentale per il rilancio dell'area".

Il progetto, denominato "Restast Scampia", vale 27 milioni finanziati dal governo. Si parte con l’abbattimento di tre Vele (A,C e D) oltre che con la riqualificazione della Vela “B” e la sistemazione degli spazi pertinenziali. Delle quattro Vele ne resterà in piedi solo una che riqualificata e trasformata, diverrà sede della Città metropolitana.

"Siamo molto soddisfatti. Il progetto che riguarda le Vele di Scampia è arrivato tra i primi. Per la prima volta un progetto finanziato dal governo vede tra i progettisti anche i cittadini che vi abitano – ha commentato ancora il sindaco – Prevediamo per l’estate 2017 l’abbattimento della prima Vela, mentre già 1.000 persone sono state trasferite in case di edilizia popolare".
Il piano nel suo insieme prevede investimenti per 118 milioni.

Per ora si parte con una dotazione di 30 milioni del Patto per Napoli, con 18 milioni del bando per le periferie e 9 milioni del Pon Metro. La Città Metropolitana aggiungerà in una prima fase 30 milioni, poi dovrà reperire ulteriori risorse.

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