"Signora, ha un panno sul balcone...". La nuova truffa (spesso perpetrata a danno degli anziani) sfrutta un vecchio trucco. Uno stratagemma che consente ai malintenzionati di andare a colpo sicuro. Con un pretesto, i rapinatori entrano nella casa della vittima e a quel punto scatta la razzia. L'escamotage, che fa leva sulle buone maniere e sull'ingenuità dei malcapitati di turno, è stato messo in atto nei giorni scorsi anche nella Roma "bene", a pochi passi dal parco di Villa Chigi. Quartiere Trieste. Secondo quanto si apprende, due donne sono riuscite a raggirare un'anziana donna fingendosi vicine di casa. L'inganno ha fruttato alle ladre un bottino da 11mila euro.
L'episodio, sul quale ora stanno indagando gli agenti della polizia di Stato, si è consumato con la cosiddetta "truffa dello straccio", utilizzata in genere per colpire le abitazioni dei piani bassi. Come testimoniato dall'aziana vittima, una 87enne residente nel quartiere, una delle ladre era riuscita a introdursi nella sua abitazione con modi gentili, spiegandole di essere una dirimpettaia (altre volte viene utilizzato il pretesto della donna delle pulizie). "Signora, mi è caduto uno straccio sul suo balcone. Posso prenderlo?", avrebbe domandato la malvivente, riuscendo così a farsi aprire la porta di casa da parte della vittima.
Le due sono andate quindi sul terrazzo per recuperare il panno, che chiaramente non c'era. "Cerchiamo meglio... Mi scusi signora, forse mi devo essere sbagliata". Nel frattempo, mentre la ladra intratteneva l'anziana con delle scuse, una complice si introduceva nell'abitazione, dirigendosi verso la camera da letto. Dalla casa dell'87enne, secondo quanto denunciato, sono spariti un libretto degli assegni, mille euro in contanti e gioielli per un valore di almeno 10 mila euro. Il colpo ha consentito alle malviventi di sottrarre alla vittima undicimilia euro in totale.
Alla donna raggirata, rimasta sotto choc ma fortunatamente senza alcun trauma fisico, non è restato che chiedere aiuto. Le forze dell'ordine, dopo aver raccolto la sua testimonianza, hanno avviato delle indagini per cercare di individuare le responsabili del furto ed evitare che vengano commessi altri simili raggiri nel quartiere. Peraltro, non si esclude che le malviventi si siano avvalse dell'aiuto di un basista, ovvero di qualcuno che aveva studiato le abitudini della vittima e che sapeva cosa si potesse trovae in quella casa.
La polizia, nella sua attività di
prevenzione e contrasto degli illeciti, continua a raccomandare ai cittadini la massima attenzione. Anche e soprattutto nella capitale, dove le truffe agli anziani sono oggetto di frequenti denunce e di altrettante segnalazioni.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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