Trecento dollari per riprendere il possesso del proprio computer e non perdere tutti i dati. Tanto chiedevano gli hacker responsabili del maxi-attacco lanciato pochi giorni fa e in molti, sostiene un esperto informatico, hanno già ceduto.
Sarebbero almeno 200 gli utenti che hanno deciso di pagare, su un totale di circa 200.000 computer colpiti in più di 150 Paesi. E secondo Mikko Hypponen, esperto di sicurezza per New York Times, Wired e Scientific America, la cifra potrebbe presto raddoppiare e arrivare a 600 euro.
Gli esperti si attendono una nuova ondata di attacchi con il "ransomware" e intanto, dalla Cina, arriva la denuncia della società di antivirus Qihoo: sarebbero 29.371 le istituzioni colpite nel Paese.
"Troppo presto per dire chi ci sia dietro", sostiene il portavoce dell'Europol, Jan Op Gen oorth,
ma intanto il virus continua a diffondersi. "È stato un attacco informatico senza precedenti", aggiunge, che non ha risparmiato banche e agenzie governative, sfruttando le vulnerabilità di sistemi Microsoft non aggiornati.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.