"Ho un senso di colpa": così Corona torna in Rai

Dopo tanta attesa, Mauro Corona è tornato in Rai a Cartabianca dopo l'allontanamento subito quasi un anno fa dopo una lite con la Berlinguer

"Ho un senso di colpa": così Corona torna in Rai

"Dove eravamo rimasti?": è così che Mauro Corona ha esordito nel suo ritorno a Cartabianca nel mercoledì sera di Rai3. Elegantissimo come non lo si era mai visto, il filosofo si è presentato in collegamento con Bianca Berlinguer indossando un simil-smoking per celebrare l'occasione, a quasi un anno di distanza dal suo allontanamento da ogni programma Rai. "Non eravamo rimasti tanto bene", ha scherzato la conduttrice rifacendosi a quanto detto al filosofo. I due hanno subito ritrovato l'intesa, che è mancata a entrambi nel corso degli ultimi mesi.

"Passata è la tempesta. Se mi è concesso, perché finora non mi era stata data la possibilità, volevo porgere le mie scuse a lei e alla rete. Lo dico perché ho un senso di colpa, non per ruffianarmi", ha dichiarato Mauro Corona, facendo un passo indietro su quanto accaduto lo scorso anno con Bianca Berlinguer. "Vorrei tornare a Roma libero, sembriamo degli evasi dal carcere", si è giustificato Mauro Corona per la sua assenza dallo studio, nonostante l'invito di Bianca Berlinguer. La conduttrice non ha risparmiato una battuta al filosofo, che nella scorsa stagione aveva trovato casa da Paolo Del Debbio dopo l'esilio della Rai. "Mi serviva una finestra per dare una voce a chi non ce l'ha, sempre con educazione e garbo", si è difeso Mauro Corona. "Esatto, stavolta dobbiamo percorrere la retta vita", l'ha ammonito la Berlinguer.

Tra i due, quindi, si è arrivati a parlare di attualità, riprendendo il filo delle loro conversazioni ben note e amate dal pubblico. Quando Berlinguer e Corona si sono separati, al governo c'era ancora Giuseppe Conte, quindi è stato inevitabile un commento del filosofo sul nuovo governo: "Ho molte riserve, ma quando ricordo i decreti di Conte mi viene la malinconia. Preferisco Draghi ma lo attenzionerò". Quindi Corona ha proseguito: "Mai come in questo periodo la politica è stata cialtronesca, Draghi è come l'uomo della collina, sta a guardare. Però mi preoccupa che decida un po' solo lui. Però mi sembra un galantuomo, quindi ci fidiamo".

E sulla possibilità che Mario Draghi salga al Colle, Mauro Corona ha fatto una sua riflessione: "Al Quirinale, a livello di anima, mi piacerebbe ancora Mattarella. Ha una certa dolcezza in più, si lascia andare ai sentimenti. Draghi sembra di marmo, non trapela nessun sentimento. Qualche sentimento quando sarà presidente della Repubblica lo lasci trapelare".

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