Virginia Raggi ha conquistato tutti. Per la prima stagionale del Teatro dell'Opera di Roma, la prima cittadina della Capitale incassa i complimenti che forse sono i più importanti: quelli dello stilista Guillermo Mariotto, il couturier venezuelano che l'ha vestita in una delle occasioni mondane più importanti dell'anno.
Intervistato dal Corriere della Sera, lo stilista si è detto ammiratissimo dal portamento e dallo stile della Raggi: "Mentre camminava stavo lì a osservarla col fucile spianato. Cerco sempre il punto debole, anche in un abito, ma lei era inattaccabile. Ho scoperto un collo da cigno e sono rimasto sorpreso dalla sua grazia innata. [...] Era perfetta. Mise, atteggiamento, acconciatura. [...] È una taglia 40 e ha punto vita da mannequin, è servito giusto un ritocco all'orlo".
Nonostante la scarsa familiarità con le passerelle - o forse proprio grazie a questa mancanza - il sindaco ha fatto breccia nel cuore del più severo dei critici: "Lei viene da un movimento che vuole essere il contrario di tutto, ma le ho ricordato che la divisa ha sempre identificato un ruolo.
È inevitabile che l'infermiera e l'imperatrice non possano vestire allo stesso modo: da sindaca di Roma devi essere in tono con il resto".E svela il trucco utilizzato per tranquillizzare la Raggi durante il makeup: "Mentre la truccavo, le raccontavo dell'imperatrice Teodora: Una che asseriva con gli occhi, senza muovere la testa"-
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.