I No Tav tornano all'attacco. Danneggiati due mezzi di un cantiere in Valsusa

Pietre e bulloni contro i presidi a difesa del cantiere. Armati di fionde, una trentina di attivisti hanno lanciato un attacco contro il cantiere della Tav a Chiaromonte, in Valsusa, danneggiando due mezzi.

Hanno agito nella notte, ma l'intervento delle forze dell'ordine gli ha guastato la festa, redendo il loro attacco un mezzo fallimento. Otto i fermati, tra cui due minorenni, studenti delle scuole superiori, e quattro universitari che hanno agito insieme ad anarchici e sostenitori del movimento contrario alla realizzazione della linea ad alta velocità che collegherà Torino a Lione.

L'episodio di violenza segue una protesta pacifica che si è svolta il giorno prima "Seminare la resistenza", durante la quale sono stati piantati nel terreno dei semi, e che ha visto la partecipazione di circa duecento

persone. Durante i controlli delle autorità, intervenute anche in questo caso per alcuni episodi di violenza, sono stati rinvenuti fuochi d'artificio, mazze e maschere a gas in un furgone di un gruppo dei centri sociali .