I Talebani in ansia per Kiev, "come paghiamo il gas?" e Prodi: quindi, oggi...

Quindi, oggi...: la guerra in Ucraina, i rischi della sanzioni e il bagno gender free

I Talebani in ansia per Kiev, "come paghiamo il gas?" e Prodi: quindi, oggi...
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- sentite un po’ Romano Prodi cosa ha da dire riguardo alle sanzioni europee alla Russia. Sono “inevitabili”, certo, ma il loro impatto “sarà asimmetrico”. Cioè si ritorcerà anche contro di noi. Gli unici a non rischiare sono gli americani, forti della loro autonomia energetica, i quali però chiedono a noi di soffrire per tutti. Non a caso Prodi chiede agli Usa di dimostrare un po' di “solidarietà” a chi compie sforzi per le sanzioni. Tradotto: aiuti economici veri, condivisione dei costi. Altrimenti qui la ripresa si ferma e son cavoli. Domanda: Joe Biden lo farà? Io dubito
- sapete perché l’Italia sta frenando sull’esclusione della Russia dal sistema di pagamento #Swift? È semplice: perché altrimenti non sapremmo come pagare il gas alla Russia. Non è che possiamo andare con vagoni di soldi cash da #Putin. Chiaro? E non possiamo nemmeno fare del tutto a meno dei suoi idrocarburi. Ha spiegato il ministro Franco: "Se la sanzione dovesse interrompere la possibilità di pagare il gas e di conseguenza fermare i flussi per chi, come noi, usa il gas russo per circa il 43% del fabbisogno”, beh: sarebbe “un problema”. Considerate che il gas di Putin pesa per “il 15-16% del fabbisogno complessivo di energia”, un'enormità. Quindi bene che l’Italia non abbia posto un veto totale, come ha spiegato oggi Di Maio, ma occhio a scherzare col fuoco. Che al sistema Italia serve gas per andare avanti

- non capisco cosa c’entri il direttore d’orchestra della Scala con la guerra in Ucraina. È russo, farà il tifo per la Russia. Cosa c’è di strano?

- mentre in Ucraina si ammazzano tra vicini, a Torino c’è chi pensa a piazzare al liceo classico un bagno gender free in cui “sentirsi liberi”: ci può andare chiunque, uomini, donne e incerti. Secondo me verrà sfruttato per pomiciare liberamente. Quesito da un milione di dollari: a scuola non hanno nulla di più serio cui pensare? Ps: voglio proprio vedere le proteste delle signorine tra qualche tempo quando scopriranno che dividere un bagno con i maschietti non è mai una saggia idea

- siamo arrivati al punto che i Talebani, dico i Talebani, hanno espresso “preoccupazione” per i civili ucraini. Di più: hanno chiesto “moderazione” a “tutte le parti” e sperano pure che il tutto possa risolversi “tramite il dialogo e in modo pacifico”. L'Apocalisse è vicina

- la Serie A ha deciso che le partite di calcio partiranno con cinque minuti di ritardo in solidarietà all’Ucraina. I sindaci invece illuminano i monumenti. Ma io dico: secondo voi #Zelensky e soci vorrebbero il Colosseo giallo-blu oppure sostegni un po’ più concreti?

- un comandante italiano dell’Esercito, inviato in questi giorni ad Est insieme al contingente Nato, ci fa sapere che in questo momento in Ucraina le cose a Putin non starebbero andando bene come sperava. Per la precisione: “I russi stanno prendendo schiaffi dagli ucraini - ci dice - Pensavano di fare l’invasione lampo e la stanno prendendo in culo. E adesso giustamente la stanno buttando in guerriglia”. Altre cronache riportano invece superiorità strategica e di armamenti da parte russa.

Per Stoltenberg, segretario della Nato, al netto delle perdite inflitte a Mosca, la situazione sarebbe “fluida”. Il che non pare quindi proprio positivo per Kiev. Chi avrà ragione? Lo capiremo nelle prossime 48 ore, credo

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