Imbarcazione si schianta contro la diga a Venezia: 3 morti e un ferito grave

Gravissimo il bilancio dell'incidente nautico avvenuto questa sera alle 21, in Laguna: 3 morti e un ferito gravissimo

Imbarcazione si schianta contro la diga a Venezia: 3 morti e un ferito grave

Tre vittime e un ferito gravissimo. È il bilancio dell'incidente nautico avvenuto questa sera, intorno alle 21 a Venezia. Un'imbarcazione offshore, probabilmente proveniente da Montecarlo si è schiantata contro la diga appena fuori dalle bocche del porto tra Punta Sabbioni e il Lido di Venezia. Lo schianto ha provocato la morte di tre persone che si trovavano a bordo della barca.

Lo scafo offshore si è schiantato contro la diga di San Nicoletto, in località Lunata. Una delle vittime è il progettista e pilota motonautico Fabio Buzzi, detentore di numerosi record nell'offshore: stava tentando il record della Venezia-Montecarlo

Secondo quanto riporta La voce di Venezia, inizialmente le persone decedute erano due, mentre una risultava dispersa. Poi, alle 22.30 era stato ripescato anche il corpo della terza vittima, andando ad aggravare il bilancio, già pesante.

Sul posto sono accorsi i vigili del fuoco, gli uomini della capitaneria di porto e i medici del 118. A dare la notizia della morte di Buzzi è stato Giampaolo Montavoci, campione del mondo di motonautica e presidente della commissione nazionale offshore e endurance. Fabio Buzzi aveva 76 anni. Le altre due vittime, ha riferito sempre Montevoci, sono due piloti inglesi - non si conoscono al momento i loro nomi -. Ferito gravemente nell'incidente un altro pilota italiano, Mario Invernizzi, trasportato in ospedale.

Lo scorso giugno, poco distante dal

punto in cui si è schiantata l'imbarcazione offshore, si era verificato un altro incidente: una barca si era rovesciata da sola, facendo cadere in acqua i passeggeri. Fortunatamente, in quel caso non c'erano state vittime.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica