Alatri, Acropoli millenaria imbrattata da stranieri: spuntano insulti all'Italia

Sarebbe stato un gruppo di ragazzini stranieri ad imbrattatare l'Acropoli millenaria della cittadina di Alatri, in provincia di Frosinone. Le scritte sono state fatte in più punti. Persino su alcune parti dell'inestimabile opera muraria poligonale, le cosiddette "mura ciclopiche". Scrive al riguardo Ciociaria Oggi: "Sull'accaduto, che ha generato grande riprovazione tra la popolazione, stanno indagando i carabinieri della locale Compagnia, tempestivamente informati del fatto". E ancora: "Verosimilmente, stando a quanto è trapelato, ad aver commesso lo sfregio potrebbe essere stato un gruppo di ragazzini stranieri ospiti di qualche struttura di accoglienza della città". Ragazzini, insomma, che avrebbero lasciato messaggi contenenti espressioni d'odio nei confronti dell'Italia intera, mandandoci tutti a quel paese e definendo gli italiani con espressioni offensive. Tra queste: "Italy Fuck", che sarebbe stata ripetuta più volte. Da quanto si legge, la Compagnia dei Carabinieri della cittadina ciclopica è adesso impegnata in un'indagine serrata sull'accaduto.

"Allorquando mi trovai dinanzi a quella nera costruzione titanica, conservata in ottimo stato, quasi non contasse secoli e secoli ma soltanto anni, provai un'ammirazione per la forza umana assai maggiore di quella che mi aveva ispirata la vista del Colosseo… una razza che poté costruire tali mura, doveva già possedere un'importante cultura e leggi ordinate", scriveva Ferdinand Gregorovius sull'Acropoli in questione. Un'importanza che - evidentemente - deve essere sfuggita ai responsabili del gesto. Abbastanza intuibile, poi, il fatto che il costo per ripulire le mura dalle scritte sia destinato ad essere molto oneroso. Altri particolari, infine, emergono da questo articolo di Tg24.

info: "Due ragazzini e tre ragazzine che, muniti di bombolette spray di vernice hanno segnato le mura con alcune date, nomignoli ed, infine, anche insulti irripetibili contro il Paese che li sta ospitando. Dopo gli accertamenti di rito i minori rischiano la denuncia all’Autorità giudiziaria". L'Acropoli di Alatri è stata più volte proposta all'Unesco come "patrimonio mondiale".