60enne presa a pugni e stuprata mentre passeggiava vicino casa

Aggredita e violentata da uno sconosciuto mentre passeggiava vicino alla foce del fiume Rubicone, a Gatteo Mare, in provincia di Forlì-Cesena. La vittima, un'imprenditrice di 60 anni, è stata soccorsa e trasportata nel vicino ospedale riportando molteplici ferite da percosse. I carabinieri sono sulle tracce dell'aggressore.

L'aggressione

Stando a quanto riporta il Corriere Romagna, l'aggressione risale allo scorso venerdì sera. La 60enne, di professione imprenditrice, stava passeggiando in prossimità del fiume Rubicone, nell'area tra il quartiere residenziale e la spiaggia, vicino ai giardini "Don Guanella". A metà del percorso sarebbe sbucato dal nulla uno sconosciuto che, senza alcun motivo apparente, l'ha presa a pugni. Dopodiché le avrebbe immobilizzato gambe e braccia con il corpo costringendola a subire un rapporto sessuale. A seguito della brutale violenza, l'aggressore si è dileguato lasciando la vittima dolorante sull'arenile.

I soccorsi

Nonostante fosse in stato di choc, la donna è riuscita ad allertare i soccorsi. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e un'ambulanza del 118. I medici dell'ospedale Bufalini di Cesena hanno riscontrato al corpo del 60enne ferite compatibili con la circostanza di uno stupro. Quanto alle percosse, la paziente è stata giudicata guaribile in non meno di 10 giorni. Successivamente agli accertamenti medici, i militari dell'Arma hanno avviato le indagini: è caccia allo sconosciuto.

La solidarietà del sindaco

Sulla vicenda è intervenuto il sindaco di Gatteo Mare, Roberto Pari, con una nota ufficiale. "Una vile e ignobile aggressione. È un episodio gravissimo e deprecabile - ha affermato il primo cittadino -Simili fatti sono intollerabili e vanno condannati e contrastati con assoluta fermezza.

Esprimo la mia piena solidarietà e quella di tutta l’Amministrazione alla vittima di questo atto spregevole e auspico che i carabinieri, con cui sono costantemente in contatto, possano trovare il colpevole ed assicurarlo alla giustizia in tempi rapidi".