La loro firma era il simbolo del dollaro, sormontato da una corona e con a fianco una svastica. Durante lo scorso mese e mezzo, hanno imbrattato diverse vie di Imperia (addirittura il cimitero); nonché un furgone e l'auto del segretario provinciale del Pd, Pietro Mannoni. Gli autori sono sei minori: cinque ragazzi e una ragazza, identificati dagli agenti della Digos della Questura di Imperia. Per il capo della baby gang, I.S., e il suo "braccio destro", L.G., è scattata la denuncia alla Procura dei Minori di Genova, mentre per tutti gli altri l'autorità giudiziaria sta valutando quali provvedimenti adottare.
Le indagini, durate circa un mese, si sono concretizzare con l'esame di ore ed ore di filmati, grazie ai quali gli scalmanati ragazzini sono stati identificati. Il loro modus operandi era sempre lo stesso: disegnare il simbolo della baby gang ovunque, come segno di riconoscimento anche nei confronti degli altri gruppi rivali. Una firma con la quale imbrattavano muri, cofani di auto e quant'altro trovano durante le scorribande notturne. Ad inchiodare I.S.
, che deve rispondere di danneggiamento, è stato il simbolo del dollaro tatuato sull'anulare della propria mano sinistra e una svastica, che lui stesso ha disegnato sulle scarpe di un altro componente del gruppo, quasi a voler testimoniare le proprie doti decisionali e di leader. L'altro componente è stato segnalato per favoreggiamento.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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