Grande paura per un incendio divampato all'ospedale "Santa Corona" di Pietra Ligure, nel Savonese, attorno alla mezzanotte di domenica 4 settembre. Da un primo bilancio, ancora provvisorio, sarebbero stati sfollati 85 pazienti dai reparti alcuni dei quali avrebbero necessitato di assistenza. Tre persone verserebbero in gravi condizioni per le inalazioni di fumo, uno si troverebbe in terapia intensiva. Sul posto, oltre ai vigili del Fuoco, anche il governatore della Regione Liguria Giovanni Toti.
L'incendio
Da una prima ricognizione dell'accaduto, sembrerebbe che l'incendio sia divampato all'interno del reparto di Ortopedia, tra il secondo e il terzo piano della struttura. Ad allertare i soccorsi sono stati alcuni pazienti e il personale sanitario allarmati dalla presenza delle fiamme nei corridoi dell'ospedale. Per fortuna, l'intervento tempestivo di alcune squadre dei vigili del Fuoco ha evitato il peggio. Tuttavia, diversi pazienti sono stati assistiti in pronto soccorso. "Le fiamme - hanno riferito alcune fonti al Corriere.it - sono state domate anche grazie all'entrata in funzione dell'impianto anti incendio". Tra gli evacuati ci sarebbero anche 8 persone ferite in modo lieve.
Giovanni Toti: "Gesto doloso"
La dinamica dell'accaduto è ancora da accertare. In un primo momento, si era ipotizzato un guasto tecnico all'impianto elettrico che avrebbe poi causato il corto circuito. "Sono in costante contatto con il direttore generale Prioli per seguire le operazioni e avere in tempo reale tutte le notizie: secondo le procedure previste, grazie all'intervento dei medici reperibili e di tutto il personale delle vicinanze che si è reso immediatamente disponibile, sono stati evacuati 85 pazienti, tre hanno una intossicazione da fumo, uno di questi è in terapia intensiva a Savona, mentre 8 dipendenti hanno sintomi lievi", ha scritto Giovanni Toti su Facebook. "Pare che l’incendio sia di origine dolosa - ha precisato il governatore della Regione Liguria -Stiamo lavorando per cercare di limitare il più possibile i disagi e riprogrammare a stretto giro le visite e gli interventi che erano previsti a partire da oggi e nelle prossime settimane, considerato che una parte dell'immobile è stata resa inagibile dalle fiamme".
La testimonianza
"Ore 23.45. Pensi che stanotte dormi e l’indomani ti svegli in maniera tranquilla, sapendo di essere comunque in ospedale e che hai un percorso da fare. Ma no, boom! A un certo punto un boato. Un fumo nero e il respiro non passava più". Questo il racconto di Sonia, una paziente ricoverato in Ortopedia in un post su Facebook. "Ho capito subito la gravità della situazione - ha raccontato la donna -. Faccia contro il cuscino bagnato, non so nemmeno io come ho fatto dato che non posso girarmi con una caviglia rotta". Secondo la testimone, sarebbe stato un paziente ricoverato nel suo stesso reparto ad appiccare l'incendio dando fuoco con l'accendino all'ossigeno.
"Tutto il reparto salta per aria compresi noi pazienti - ha proseguito -. Il risultato: siamo mal ridotti tutti in pronto soccorso per i gas tossici respirati. Ma ringraziando Dio, io sono qui a scriverlo, mi sono salvata".
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