Un gruppo di ebrei ortodossi israeliani, cosiddetti Haredì, ha scatenato una rissa a bordo di un aereo della compagnia El Al, a causa di una bufera di neve che si è abbattuta sull'aeroporto di New York, da cui l'aereo è partito in forte ritardo per colpa proprio della tempesta metereologica.
Ma veniamo ai fatti. Per gli ebrei il sabato è il giorno del riposo sabbatico e per i dettami del loro credo è severamente vietato viaggiare in quella giornata. E così quando il comandante dell'aereo ha annunciato che l'atterraggio in terra israeliana non sarebbe avvenuto prima della mezzanotte di venerdì, a bordo è scoppiata una vera e propria rivolta, riportata da Shimon Sheves, ex direttore dell'ufficio del premier che era tra i passeggeri di quel volo. Questo il suo racconto, riportato dalla Gazzetta di Parma: "Ho visto mani elevarsi in maniera minacciosa. Ho visto atti di violenza, ho provato pietà per le giovani hostess che hanno dovuto misurarsi con quella situazione".
Il comandante ha allora chiesto e ottenuto un atterraggio di emergenza ad Atene, permettendo agli ebrei ortodossi di mettere piede a terra, mentre gli altri passeggeri hanno
continuato il loro viaggio verso Tel Aviv grazie a un volo sostitutivo. L’episodio, comunque, non poteva passare sottotraccia e la compagnia El Al ha deciso di sporgere denuncia contro alcuni passeggeri.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.