Una sentenza che potrebbe cambiare tutti i ricorsi contro l'alcol test. La "rivoluzione", se così si può chiamare, viene da Rovigo dove l'avvocato Federico Bardelle ha trovato un cavillo legale e burocratico che gli ha fatto vincere un processo che potrebbe fare giurisprudenza.
L'alcoltest non era valido
Il giudice di pace di Rovigo, infatti, ha accettato le obiezioni dell'avvocato concedendo la restituzione della patente. L'uomo, come scrive Rovigo Oggi, aveva avuto un incidente. Quando le forze dell'ordine lo hanno portato all'ospedale lo hanno sottoposto ad un controllo alcolemico: il tasso di alcol nel sangue era tre volte più alto del consentito. E così gli era stata ritirata la patente.
Peccato che nei moduli informativi ci fossero degli errori formali che l'hanno invalidato. "I moduli per il consenso informato che vengono fatti firmare all'interessato al momento di sottoporsi al test per accertare il livello di alcool nel sangue - scrive il quotidiano locale - sarebbero viziati, nella parte in cui indicano le conseguenze di una mancata accettazione del test, da una formulazione non chiara e non aderente alla realtà".
In pratica quei moduli informano il paziente su cosa accade se si sottopone al test e cosa succede se decide di rifiutarsi.Ma non sarebbero stati pensati correttamente. O almeno sono ambigui. E così il giudice di Pace ha accettato il ricorso dell'uomo e aperto - forse - un precedente che potrebbe far scattare numerosi ricorsi.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.