La Caritas torna a parlare di migranti e del pericolo razzismo in Italia. Seconda una ricerca condotta da Il Regno e dall'organismo pastorale della Cei dal titolo "La fiducia dei migranti, la sfiducia degli italiani", gli italiani non sono contrari all'immigrazione perché razzisti. Come afferma lo studio, "una larga fetta di italiani non vuole aprire le porte di casa più per ragioni economiche (55%) che per motivi culturali (meno del 40%)" e "gli atteggiamenti xenofobi sono diffusi in una minoranza di italiani".
La ricerca, che è stata condotta da Paolo Segatti e Federico Vegetti dell'Università statale di Milano, sarà pubblicata nel numero di ottobre di "Italia Caritas". Come ha spiegato don Francesco Soddu, "abbiamo scelto di condividere con la rivista Il Regno un'indagine sul tema dell'atteggiamento degli italiani sul fenomeno migratorio per fornire uno strumento di comprensione delle tendenze in atto e avviare una riflessione a livello nazionale e locale, che superi la mera dimensione della contrapposizione".
Secondo i risultati della ricerca, l'atteggiamento degli italiani verso i migranti è cambiato.
"L'immigrazione per moltissimi italiani rappresenta un problema più che un'opportunità, mentre nel 2017 le proporzioni erano inverse e l'Italia era in Europa tra i Paesi con una maggiore apertura della popolazione all'accoglienza nonostante il numero di immigrati residenti legali dai Paesi extra Ue e il numero di irregolari non fosse maggiore".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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