"Era una bellissima ragazza una ragazza molto sensibile e molto fragile". L'amica della famiglia di Tiziana C. che è stata l'unica a presentarsi di fronte alle telecamere per rispondere alle domande dei giornalisti. "La mamma mi ha chiesto di dire questo per ricordare chi era Tiziana - dice la donna in una intervista a FanPage - ricordare la persona e non per quello che la Rete ha diffuso".
La vita di Tiziana rovinata dalle Rete
All'inizio parla di quei video che hanno rovinato la vita della 31enne napoletana: "Ognuno ha il diritto di vivere la propria vita e sessualità come meglio crede, ma nessuno ha il diritto di diffonderle nella rete".
La famiglia chiede poi di ricordare la figlia per quello che era: "Non si può giudicare una persona sulla base di quello che è successo. La madre vuole chiarire che Tiziana è stata indotta e plagiata, indotta a fare quello ache ha fatto. Tiziana era una persona pura con valori molto forti. I valori della famigliae dell'amicizia. E proprio quelle amicizie l'hanno tradita". L'accusa della madre all'ex fidanzato Sergio Di Pala è alla base delle indagini della Procura. Si vuole capire infatti se la ragazza abbia realizzato e diffuso volontariamente i filmati oppure se fosse sotto i condizionamenti di qualcuno.
La precisazione sulla carriera porno
Infine una precisazioni sulle voci che per tempo si erano rincorse, ovvero quelle che i video fossero
una sorta di campagna di marketing per intraprendere la carriera pornografica. "Tiziana non ha mai tradito nessuno e non aveva assolutamente intenzione di intraprendere una carriera nello spettacolo hard".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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