Ultim'ora
Londra, chiuso Westminser Bridge per accoltellamento. Quattro arresti
Ultim'ora
Londra, chiuso Westminser Bridge per accoltellamento. Quattro arresti

Lazio. Truffa sui prodotti per celiaci da 4 milioni di euro

Nove gli indagati nell’operazione condotta dai Nas di Roma, in collaborazione con i comandi provinciali di Roma e Frosinone e del Nas di Latina, per una truffa da 4 milioni di euro

Lazio. Truffa sui prodotti per celiaci da 4 milioni di euro

Nove gli indagati nell’operazione condotta dai Nas di Roma, in collaborazione con i comandi provinciali di Roma e Frosinone e del Nas di Latina, per una truffa da 4 milioni di euro per rimborsi ottenuti dalla falsa vendita di prodotti per celiaci a soggetti fittizi. L'operazione, denominata “Gluten Free 2”, vede misure cautelari, emesse dal G.I.P. di Roma, per 5 persone ritenute responsabili di associazione per delinquere finalizzata alla truffa aggravata a danno del Servizio Sanitario Regionale del Lazio; tre di queste sono agli arresti domiciliari, una è sottoposta all’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria mentre per la quinta persona coinvolta è previsto sia all’obbligo di presentazione alla PG che l’obbligo di dimora.

L’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Roma, contesta, ai titolari e/o responsabili di alcuni punti vendita di alimenti per persone affette da celiachia, l’associazione ai danni del SSR del Lazio attraverso il rimborso ottenuto a seguito della falsa vendita di prodotti per celiaci a soggetti inesistenti o grazie a false dichiarazione.

Agli indagati,oltre alla truffa aggravata, sono contestati i reati di ricettazione e contraffazione e uso di atti pubblici in associazione. L’operazione segue di qualche mese la “Gluten Free” con la contestazione su reati simili ed un danno contestato nei confronti del SSR di oltre 1 milione di euro.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica