Mafia Capitale, via al processo Marino assente, manda Sabella

È appena iniziata l’udienza preliminare neiconfronti di cinque persone imputate nell’ambito dell’inchiesta denominata Mafia Capitale. In aula l’assessore alla Legalità di Roma Capitale Alfonso Sabella

Mafia Capitale, via al processo Marino assente, manda Sabella

È appena iniziata l’udienza preliminare neiconfronti di cinque persone imputate nell’ambito dell’inchiesta denominata Mafia Capitale. In aula anche l’assessore alla Legalità di Roma Capitale Alfonso Sabella: "Sono qui in rappresentanza del Comune di Roma
percostituirci parte civile", ha detto. Sul banco degli imputati Giovanni Fiscon, ex direttore generale di Ama accusato di corruzione, Emanuela Salvatori (ex responsabile comunale del coordinamento per i nomadi) Raffaele Bracci e Fabio Gaudenzi, ed Emilio Gammuto (collaboratore di SalvatoreBuzzi). A pronunciarsi sulla loro posizione sarà il gup Anna Criscuolo nell’ambito del processo che si svolgerà con rito abbreviato. "Il Comune di Roma si è costituito parte civile" nel primo processo per Mafia Capitale
iniziato oggi a Roma. Lo ha annunciato l’assessore alla Legalità Alfonso Sabella uscendo dal Tribunale, dove oggi ha sostituito il sindaco Ignazio Marino.



"La costituzione di parte civile è fatta allo scopo di ottenere il risarcimento dei danni morali, materiali e funzionali, che sono quelli che mi premono di più perchè sono le funzioni statutarie che Roma Capitale ha nei confronti dei propri cittadini", ha spiegato Sabella, aggiungendo che "la costituzione di parte civile non è di Marino, ma di Roma Capitale, rappresentata dall’assessore alla Legalità delegato dal sindaco, quindi non è anomalo che lui non ci sia. Io potrei essere presente anche il 5 novembre prossimo - ha aggiunto - quando inizia il maxiprocesso, ma da privato cittadino. La cosa potrebbe incuriosirmi".

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