Mary Rider, la famosa giornalista che ha lasciato tutto per il porno

Una vita all'Ansa e nei più importanti quotidiani, poi la decisione che ha cambiato tutto: mollare la carriera e dedicarsi al porno a tempo pieno

Mary Rider, la famosa giornalista che ha lasciato tutto per il porno

Il giornalismo, evidentemente, non le bastava più. Per questo Mariagiovanna Ferrante ha deciso di cambiare il proprio nome in Mary Rider e dedicarsi anima e corpo al tentacolare mondo del porno.

La 38enne cronista con un passato all'Ansa e alle redazioni di importanti quotidiani nazionali fra cui anche La Stampa si racconta in un'intervista a Libero. Spiega di aver lasciato il mestiere di giornalista perché non riusciva a raccontare la verità: "Proponevo storie e notizie che mi venivano bocciate."

Poi l'incontro con Rocco Siffredi, durante una fiera del sesso in Portogallo in cui, racconta, aveva fatto sesso dal vivo insieme al marito. Su indicazione del pornoattore ha così deciso di entrare nel giro del porno professionale. Spiega di guadagnare molto più da pornostar che da giornalista, ma solo perché quest'ultima professione "non è remunerata come merita".

Una attrice porno invece, "guadagna dai 250 ai 500 euro a scena". Certo, ci sono anche dei lati negativi: la sua famiglia non vuole più vederla per Natale e l'unica che ancora le parla è la madre.

Mary Rider vive con il compagno - anch'egli un amante del

genere - e due amici che hanno un bimbo di circa tre anni. Ma attenzione, spiega "Siamo una famiglia allargata, il bimbo ha due mamme e due papà". Una scelta radicale da cui però, avverte Mary Rider, non si torna indietro.

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