Il patron di Esselunga, Bernardo Caprotti si è spento all'età di 90 anni. L'avventura di Caprotti con Esselunga si era conclusa nel 2013, quando aveva lasciato il comando della catena, già ultra-ottantenne.
L'annuncio della morte
La notizia della sua morte commuove l'Italia e i suoi dipendenti: non lo vedranno più varcare le porte a vetri della sua Esselunga a Limto di Piotello, non lo vedranno più bacchettare le Coop rosse. La sua passione e la sua voglia di fare però non saranno dimenticate.
Su Facebook, dalla pagina ufficiale dell'Esselunga è apparso un messaggio che annuncia la morte di Caprotti. Poche parole comparse poi anche sul sito del famoso supermercato diffuso soprattutto nel Nord e Centro Italia. "Commossi e costernati dobbiamo comunicare che il nostro fondatore Dottor Bernarndo Caprotti ci ha lasciato". È questo il messaggio lasciato a tutti i clienti. Molti i commenti sotto al post, da chi ricorda il primo impiego nella catena del Dottore, a quelli più commossi.
Un utente scrive: "Grazie per quanto ha fatto per
tutti noi, per le nostre famiglie per la nostra quotidianità. È una grave perdita, l'omaggio più grande che si possa fargli è portare avanti Esselunga, con la sua stessa distintiva eccellenza". Niente da aggiungere
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