Addio primavera, l'estate sta per arrivare. O meglio, è già arrivata al Sud dove in questi giorni si stanno registrando temperature molto elevate, mentre al Nord permane una situazione di instabilità che però è destinata a terminare giovedì, quando su tutto il Paese insisterà un'area di alta pressione che garantirà ovunque cielo sereno. Ma occhio al caldo, con punte di 43 gradi in Sicilia. Secondo gli esperti de ilmeteo.it, a partire da giovedì l'Italia sarà investita da una vera e propria ondata di caldo africano. Per il momento si "salva" il Nord, con le regioni settentrionali che continuano a essere lambite da correnti d'aria umida e instabile.
Dopo i rovesci e i temporali che hanno colpito nella giornata di martedì la Valle d'Aosta, i rilievi del Piemonte, della Lombardia, gran parte del Trentino fino ai comparti alpini del Veneto e del Friuli Venezia Giulia, con il maltempo a lambire anche i settori occidentali dell'Emilia, mercoledì il tempo continuerà a essere instabile nelle regioni settentrionali. Prevista sin dal mattino un'attività temporalesca sulla Lombardia e sui rilievi centro-occidentali. Bel tempo, invece, sul Centro-Sud. Che, a partire da giovedì 13, "contagerà" anche il Nord con una ricetta a base di due ingredienti principali: cielo sereno e caldo torrido. Il tempo si manterrà soleggiato con cielo poco nuvoloso su tutte le regioni, fatta eccezione per qualche passaggio di nubi sui rilievi. Le temperature cominceranno a salire prepotentemente, con i valori massimi destinati a toccare nella giornata di venerdì i 38 gradi a Firenze, 32 a Roma, 35 a Napoli e Bologna. Previsti 40 gradi in Puglia e punte di 43 gradi nelle zone più interne della Sicilia.
Per ora, le città più roventi d'Italia sono Campobasso e Perugia. Per entrambe, infatti, è già cattato infatti il bollino rosso (Livello di rischio 3, quello più alto) del bollettino sulle ondate di calore in Italia pubblicato sul portale del ministero della Salute, monitoraggio partito la scorsa settimana. Il livello 3 "indica condizioni di emergenza (ondata di calore) con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche", sottolinea il bollettino. Bari (martedì e mercoledì) e Palermo (mercoledì), sono invece le città con bollino arancione (Livello di rischio 2) "che può rappresentare un rischio per la salute, in particolare nei sottogruppi di popolazione più suscettibili".
Per quanto riguarda Ancona, Bologna, Catania, Frosinone, Messina, Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Rieti, Trieste si prevede da martedì a giovedì l'alternarsi di giornate da bollino giallo (Livello di rischio 1), che indica condizioni di pre-allerta che possono precedere il verificarsi di un'ondata di calore, e verde (nessun rischio). Situazione prevista per Roma soltanto giovedì.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.