L'allarme terrorismo resta altissimo in tutta Italia e questa volta gli occhi sono tutti puntati su Milano: il questore del capoluogo ambrosiano, Marcello Cardona, ha diramato una circolare per le forze dell'ordine in cui si ordina di prestare massima attenzione a tre furgoni rubati nei giorni fra il 4 e il 6 settembre.
Si tratta di tre mezzi modello Ducato con il logo della ditta di spedizioni Dhl: veicoli, ricorda il questore "inseriti nella black list" dei camioncini e furgoni che potrebbero essere utilizzati per degli attentati sul modello di quelli di Londra e Barcellona. Per questo i suoi uffici hanno ricordato la necessità di "allertare gli equipaggi dipendenti, nell'ambito dell'attività di controllo del territorio" e di "segnalare l'eventuale presenza, procedendo all'identificazione del conducente e degli eventuali passeggeri, utilizzando tutti i dispositivi di autotutela".
Non è un mistero che il livello di allerta sia alto ormai da mesi: il nostro è uno dei pochi Paesi in Europa ancora non colpiti dal terrorismo ma questa volta all'allarme generale si aggiungerebbero - spiega Il Messaggero - informazioni più circostanziate provenienti da fonti di intelligence straniere.
Così, mentre il ministro dell'Interno Marco Minniti, ha presentato al Viminale il nuovo piano antiterrorismo per prevenire attacchi da parte di foreign fighters o di cellule radicalizzate, sono state rese note le cifre dei controlli effettuati in Italia dopo
l'attentato di Barcellona: nei tre giorni fra il 28 e il 30 agosto sono state controllate 32mila persone di cuio 5mila stranieri e sono stati controllati oltre 27mila furgoni. I mezzi sequestrati, invece, sono stati 157.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.