Minniti racconta: "A Palazzo Chigi mi diedero la scrivania di Mussolini"

L'aneddoto svelato da Marco Minniti alla festa di Atrju: "Fu una scelta casuale, ma finii a sedere proprio lì. Ferrara volle visitarla a tutti i costi ma disse che era in buone mani"

Minniti racconta: "A Palazzo Chigi mi diedero la scrivania di Mussolini"

Il ministro dell'Interno Marco Minniti e il Duce Benito Mussolini seduti alla stessa scrivania. Non si tratta di un'impossibile ucronia storica, ma di una curiosa coincidenza di cui lo stesso titolare del Viminale ha raccontato durante il suo intervento alla festa di Fratelli d'Italia ad Atreju, nel weekend.

Minniti ha infatti ricordato i tempi in cui, nominato sottosegretario, arrivò a Palazzo Chigi per prendere possesso degli uffici. "Arrivato a Palazzo Chigi, il cerimoniere girava per le stanze per vedere dove dovessimo andare. Io dissi di assegnarmi l'ultima sstanza rimasta libera, con la scrivania di Mussolini ministro degli Esteri. È del tutto casuale, non sto scherzando."

Fra le risate dei presenti, Minniti ha anche citato l'intervento di Giuliano Ferrara.

Si diffuse la notizia e Giuliano Ferrara incominciava a dare i numeri perché voleva vederla. Ci fu una discussione alla 'allacciatevi la cinture'.

Ma una volta uscito - e Ferrara era allora durissimo contro la sinistra - venne là e scrisse: Siamo andati a vedere la scrivania di Mussolini. Abbiamo incontrato chi ne usufruisce sia pure temporaneamente e ci abbiamo parlato. Alla fine possiamo dire che quella scrivania era in buone mani."

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