E' scampato alla morte durante gli attentati di Boston del 2013, è sopravvissuto alla strage di Parigi del 13 novembre 2015 e ieri all'aeroporto di Bruxelles è rimasto soltanto ferito.
Mason Wells è un miracolato. Ieri ha vissuto in prima persona un altro attacco terroristico, il terzo della sua vita. Mason ha 19 anni ed è un missionario statunitense. Insieme ad altri due colleghi era in missione in Europa e ieri mattina stava per prendere un aereo per tornare negli Stati Uniti. All'improvviso, però, ha sentito un rumore fortissimo ed è stato raggiunto da centinaia di oggetti che erano esplosi.
Il padre è stato intervistato da People e ha confessato che quando ha saputo dell'attentato è rimasto scioccato. "Ho immediatamente chiamato la missione di mio figlio e mi hanno detto che era ferito, ma vivo" - ha spiegato il papà di Mason. Il ragazzo ha riportato ustioni su tutto il corpo, una ferita alla testa e una al tendine di Achille.
Mason, ancora una volta, si è trovato nel posto sbagliato al momento sbagliato. Il 19enne, infatti, era già scampato all'attentato di Boston del 2013 e a quello di Parigi del 2015. Il padre ha raccontato che la maratona di Boston è stata un'esperienza di vita per il ragazzo: "Mio figlio aveva solo sedici anni e ha dovuto caversela da solo. Ha dovuto lottare per sopravvivere.
Credo che Boston gli abbia fatto scuola e ora sa come deve comportarsi in queste situazioni difficili. Spero, però, che si sia finalmente giocato le probabilità di tutta una vita di restare coinvolto in un attacco terroristico".
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.