Rebecca Braglia, la rugbista 18enne ricoverata in ospedale a Cesena dopo aver subìto un placcaggio nel corso di un incontro domenica scorsa, è morta.
La triste notizia è arrivata dalla Romagna oggi nel primo pomeriggio: la ragazza, originaria di Reggio Emilia ma militante nella società degli Amatori Parma Rugby, aveva riportato un trauma cranico battendo la nuca durante un'azione di gioco nel corso di una partita giocata a Ravenna il 29 aprile.
Immediati i soccorsi in campo, tempestivo il trasferimento d'urgenza all'ospedale Bufalini di Cesena. Tutto però, compresa l'operazione alla testa a cui è stata sottoposta nel nosocomio romagnolo, è stato inutile. A dare notizia del suo decesso è stata la società sportiva per cui giocava.
"La società, profondamente sconvolta, si trova costretta a comunicare che è scomparsa l'atleta Rebecca Braglia", si legge sul profilo Facebook della squadra. Il presidente Daniele Ragone, il consiglio e "tutta la famiglia bluceleste esprimono un costernato e profondo dolore per l'improvvisa perdita di una ragazza straordinaria, nonché giocatrice molto amata e stimata".
Strazianti le parole del padre di Rebecca, Giuliano: "Ringrazio tutti, ora Rebecca
è nella Casa del Padre e prega per tutti coloro che le sono stati vicini con la preghiera. Rebecca era una rugbista e ringrazia tutti i compagni, ora gioca nel Campionato dei Cieli, voi dovete continuare quello terreno".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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