- Giovanni Salvini, procuratore generale della Cassazione, dice: “Sull’efficienza del sistema più che le colpe dei magistrati hanno pesato scelte errate della politica”. Eggià, capacità di autocritica scansete
- ho appena scoperto che il vincitore dell’Isola dei Famosi, barbuto e senza capelli, è lo stesso attore che interpretava il protagonista di Notte prima degli esami. E sono sconvolto dalla trasformazione
- se la richiesta di Draghi a Grillo di cacciare a Conte è vera, sarebbe clamoroso. Se è falsa, sarebbe assurdo se Giuseppi la usasse per picconare il governo. In entrambi i casi, mi sa che saranno giorni turbolenti per Supermario
- lo dico e lo ribadisco: i premi giornalistici sono inutili
- vivo ore di ansia. Vi ricordate? Nel Ferrarese era scoppiata una lite “da cortile” a causa del gallo Garibaldi, un polletto che era solito cantare all’alba mandando su tutte le furie il vicinato. Contro i suoi chicchirichì erano sorti picchetti ed esposti al sindaco. Oggi il dramma: Garibaldi non si trova più. Oltre a me, sarà in ansia anche la gallina Biancaneve, sua compagna di vita
- ricondurre il dibattito sull’aborto alla frase “my body, my choice” è una diavoleria. È riduttivo. E pure tecnicamente errato. Da oggi allora propongo un nuovo movimento: my money, my choice. Io le tasse non le pago
- l’Ue, non sapendo cosa fare di meglio, sta pensando di vietare le sigarette a base di tabacco riscaldato aromatizzato. Il tutto sarebbe "in risposta al notevole aumento dei volumi di prodotti del tabacco riscaldato venduti in tutta l’Ue”. Piccola domanda: e perché il tabacco riscaldato no e le sigarette normali sì? Che vi siete fumati di pesante?
- non c’è solo la Russia di cui preoccuparsi. Pare infatti che nel suo piano di emergenza, la Gran Bretagna in caso di carenze di gas potrebbe chiudere i rubinetti che portano la preziosa materia prima in Europa. Vatti a fidare degli inglesi
- la Francia non ci ridarà i terroristi che vivono allegramente Oltralpe. Va bene, decisione giuridica. Però mi fa imbestialire chi sostiene che quella sia una pagina storica che bisognerebbe voltare. Andatelo a dire ai parenti delle vittime, che mentre il loro caro è chiuso in una tomba non hanno visto i loro assassini dietro le sbarre neppure per un giorno
- la nuova Nato in sintesi: la Russia è un pericolo, la Cina una sfida. Non so se sia un’analisi corretta da qui a 10 anni
- vi dico questa, che giuro pensavo fosse una bufala. Il segretario generale della Nato, tal Jens Stoltenberg, nel presentare il nuovo piano operativo dell’Alleanza Atlantica, ha detto che ci riarmeremo, saremo sempre più operativi, mobiliteremo soldati e mezzi. Ma ha anche spiegato che lo faremo in ottica green. Dico sul serio! "Taglieremo le emissioni del 45% entro il 2030 e allo zero entro il 2050 - ha detto - questo è un passo importante per la nostra alleanza. Non possiamo scegliere tra un esercito verde e un esercito forte, dobbiamo averli entrambi”.
Eccerto: già me li immagino i missili intercontinentali col pannello solare, i carri armati elettrici (dove li ricarichi, alle colonnine?), i fucili senza polvere da sparo, i droni ad eolico e le testate nucleari riciclabili. Siamo da ricovero- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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