Se a Padova gli stranieri chiedono pizzo a italiani

Il racket di via Cairoli, a due passi dalla stazione ferroviaria cittadina

Se a Padova gli stranieri chiedono pizzo a italiani

C’è un quartiere di Padova dove si paga il pizzo agli stranieri per non avere guai e stare tranquilli.

È quanto denuncia Il Gazzettino, che ha condotto un’inchiesta in zona stazione. Purtroppo, come speso accade, è proprio nei pressi delle stazioni ferroviarie che il malaffare e il bivacco proliferano, dando vita a numerosi e sgradevoli episodi di criminalità.

E qui gli abitanti sono in protesta da anni contro il degrado e l’invasione straniera. Perché, ormai, è come se gli extracomunitari fossero diventati i padroni di Via Cairoli e, soprattutto, dell’intero quartiere.

La testimonianza di un abitante

Il quotidiano locale dà voce allo sfogo di un residente: “Siamo attorniati da tanti spacciatori silenziosi, ma siamo anche ostaggio degli schiamazzi e della sporcizia dei loro clienti. Vengono qui a procurarsi la droga anche alla luce del sole. Come se fosse la cosa più normale del mondo. La droga è un grosso problema qua. Abbiamo dovuto pagare una sorta di mancia ad uno di questi personaggi per assicurarci una maggior tranquillità.

In un anno gli abbiamo versato alcune migliaia di euro: mi vergogno a dirlo ma mi sono trovato costretto”.

Un racconto gravissimo che merita la massima attenzione - e un pronto intervento - delle istituzioni locali e nazionali.

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