"Erano degli animali". Non usa mezzi termini uno dei testimoni della gravissima aggressione che ha subito Niccolò Bettarini, figlio di Stefano e di Simona Ventura. Il ragazzo è stato accoltellato più volte alle braccia, o meglio "nella parte alta del corpo", ma sul numero di coltellate gli uomini della Squadra Mobile non si sbilanciano: "È preferibile dire alcune piuttosto che nove o sette, visto non abbiamo ancora il referto". Il giovane fortunatamente non è in pericolo di vita, visto che nessuno dei fendenti ha colpito organi vitali. Quando è stato soccorso fuori dal locale era cosciente.
Il testimone che ha assistito all'aggressione è stato ascoltato dagli inquirenti, ai quali ha raccontato quanto avvenuto all'esterno del noto locale milanese. All'interno della discoteca non ci sarebbe stata nessuna lite. Al giovane testimone la polizia ha mostrato alcune fotografie per tentare di dare un volto agli aggressori.
Intanto vanni avanti le indagini, partendo dall'attenta visione dei filmati ripresi dalle telecamere di sicurezza.
La lite è scopopiata a notte fonda fuori dal locale.
Bettarini è intervenuto forse per aiutare un amico aggredito (ma non si sa ancora con certezza). A quel punto contro di lui si è scatenata la furia degli aggressori, che l'hanno colpito ripetutamente ferendolo all'addome, al tronco e ad una mano.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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