Niente più slot machine sui traghetti per Anacapri. La compagnia di navigazione Caremar accoglie la richiesta dell’amministrazione comunale del centro isolano e ha annunciato all’amministrazione comunale l’intenzione di rimuove le macchinette “mangiasoldi” dai traghetti che garantiscono i collegamenti con la terraferma.
L’iniziativa completa l’offensiva anti-azzardo della giunta di Anacapri che, vietando le slot a duecento metri da scuole, chiese, palestre, stabilimenti balneari ha, di fatto, raggiunto l’obiettivo di azzerare del tutto la presenza di videopoker sul suo territorio. Restava un’unica chance, ai giocatori incalliti: quella di compulsare i tasti delle macchinette presenti nelle aree ristoro dei traghetti che collegano Anacapri a Napoli. Adesso, con la decisione dell’armatore, ad Anacapri non si gioca più. Almeno, non si gioca più con i videogiochi d’azzardo che hanno rovinato, ovunque in Italia, l’armonia di tantissime famiglie.
A Repubblica Napoli, il sindaco di Anacapri ha confidato la sua soddisfazione: “Da quando non ci sono più
le macchinette, qui si sorride di più. Ci siamo impegnati contro le slot machine dopo aver toccato con mano la disperazione di cittadini e di intere famiglie del territorio, in molti casi ridotte sul lastrico dal gioco”.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.