Nigeriano picchia donna incinta e aggredisce gli agenti

È successo la scorsa notte fuori da un locale di Padova. L'uomo era visibilmente ubriaco, ha aggredito la donna e gli agenti che le sono arrivati in soccorso. Dopo una lunga resistenza, i carabineri sono riusciti ad arrestarlo

Nigeriano picchia donna incinta e aggredisce gli agenti

"Avevo bevuto troppo, non ero lucido". Con queste parole si è giustificato il nigeriano che la scorsa notte ha picchiato una donna incinta fuori da una discoteca.

I due hanno trascorso la nottata nel locale "Black and White" di Padova. Durante la serata, hanno raccontato alcuni testimoni, i due ragazzi hanno continuato a litigare. Alle 6.30 del mattino, quando sono usciti dal locale, la situazione è degenerata: l'uomo, di origini nigeriane, ha iniziato a picchiare la donna. Fortunatamente, i carabinieri erano da quelle parti ed è subito intervenuta per placare l'ira dell'uomo.

Gli agenti hanno visto l'uomo colpire la ragazza con un pugno. La donna incinta non è riuscita a resistere alla forza dell'uomo ed è caduta a terra. I carabinieri sono intervenuti subito e hanno fermato il nigeriano. L'uomo, all'arrivo dei militari, ha iniziato a scalciare e ad aggredire chiunque passasse di lì. Per cercare di liberarsi dal placcaggio, ha anche iniziato a mordere. Dopo un'ora circa, gli agenti sono risuciti a portare il giovane nigeriano in caserma per arrestarlo, mentre la donna ferita è stata trsaportata in ospedale.

L'uomo, dopo essersi calmato, ha provato a giustificare il suo comportamento violento con poche parole: "Avevo bevuto troppo, non ero lucido". Ma i carabinieri non si sono fatti impietosire e gli hanno lasciato le manette.

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