Prosciolto Diego Armando Maradona dall'accusa di diffamazione aggravata ai danni di Equitalia "perché il fatto non costituisce reato". La decisione è stata assunta dal gup di Cassino anche per lo storico avvocato dell'ex calciatore, Angelo Pisani, pure lui coinvolto nell'inchiesta.
L'ex stella del Napoli, secondo l'impianto accusatorio, nel corso di un'intervista aveva pronunciato dichiarazioni offensive "della reputazione di Equitalia Spa e del presidente dell'epoca, Attilio Befera".
L'indagine, che si occupa di fatti che risalgono al giugno del 2012, era stata avviata a Roma ma il tribunale capitolino si era, poi, dichiarato incompetente e aveva trasmesso gli atti alla Procura di Cassino, il luogo in cui era stato pubblicato il mensile locale che, per
primo, aveva ripreso l'intervista a Maradona. Nel testo, in cui si racconta del contenzioso che il calciatore aveva con l'erario italiano, Maradona chiedeva "un fisco giusto e dal volto umano".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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