In queste settimane, Selvaggia Lucarelli è impegnata nella promozione del suo libro Crepacuore (ed. Rizzoli), da poco in libreria. Per parlarne è stata ospite di Serena Bortone su Rai1, alla quale si è raccontata a cuore aperto svelando alcuni retroscena della sua vita finora poco conosciuti. Tra questi c'è il rapporto con sua madre. Chi la segue sui social sa che l'anziana donna, che vive a Civitavecchia, da ormai diversi anni è affetta da Alzheimer. Selvaggia Lucarelli ha spesso affrontato questo argomento, anche nelle se pieghe più dolorose, come quando la donna scomparve.
La situazione di Selvaggia Lucarelli è simile a molte altre persone, figli e coniugi che vivono il dramma di questa malattia degenerativa per la quale, al momento, non esiste ancora una cura. "Chiunque vive con una donna affetta da questa malattia sa cosa vuol dire. Ti rassegni al fatto che per lei non sarai neanche più un ricordo", ha spiegato Selvaggia Lucarelli a Serena Bortone. Con sua madre, della quale parla anche nel libro, i rapporti non sono stati facili prima della malattia e forse questo è uno dei rimpianti della giornalista: "Non voglio essere retorica, tra noi ci sono tanti irrisolti e c'è la consapevolezza che non li risolveremo mai. Mia madre era una donna molto infelice perchè ha vissuto il dolore di non essersi realizzata e ha gettato la sua rabbia verso di noi".
Selvaggia Lucarelli ha ammesso di non aver vissuto un'infanzia facile con sua madre, colma di sensi di colpa per quel comportamento: "Avevo paura di essere stata io a bloccarle le ambizioni". I sensi di colpa se li è portati dietro a lungo, fin quando non ha intrapreso un percorso di analisi che le ha permesso di sciogliere alcuni nodi dentro di sé, di risolversi e di essere una madre diversa dal modello che aveva imparato a conoscere, ma anche una compagna attenta nei confronti dei desideri degli uomini che sono passati nella sua vita.
Nonostante questo, resta il dispiacere di non poter sciogliere i nodi con sua madre, di non poterle parlare per chiarire tutte le incomprensioni che ci sono state nella loro vita. Se oggi potesse dirle qualcosa, Selvaggia Lucarelli a sua madre direbbe: "Forse tu non eri arrabbiata con noi ma con te stessa. Noi comunque non ce lo meritavamo".
Ma nonostante tutte le incomprensioni, la giornalista vuole comunque ricordre anche il lato positivo: "È comunque stata una donna incredibile, ci ha insegnato il valore della cultura, ci ha insegnato ad amare la lettura. Di questo la ringrazio".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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