Scoprono che ai suoi cani era stata tagliata la coda, il loro padrone finisce nei guai. Un uomo è stato denunciato a Somma Vesuviana, nel Napoletano, a seguito dei controlli antibracconaggio che hanno tenuto impegnati i carabinieri, in questi giorni, insieme al personale della Lipu.
Ad attirare l’attenzione degli investigatori sull’uomo, la presenza accertata in casa sua di tre cardellini che custodiva, illecitamente, in una voliera. Ma non basta, perché nei pressi della sua abitazione i carabinieri hanno trovato i nove cani che presentavano la coda mozzata. Gli animali, di razza bracco tedesco, sono stati sequestrati e i cardellini liberati. Per l’uomo è scattata la denuncia: risponde di maltrattamento e detenzione illecita di fauna considerata protetta.
Il bilancio delle attività a tutela dell’ambiente e della legalità della caccia portata a termine nel fine settimana appena trascorso, però, fa registrare ulteriori risultati. A Palma Campania, a un cacciatore sono stati sequestrati fucili e cartucce perché trovato in possesso di un esemplare di ghiandaia, già abbattuto, la cui caccia in questo periodo è vietata.
A Terzigno, invece, carabinieri e volontari hanno scoperto e quindi sequestrato un richiamo per anatre, il cui utilizzo non è consentito dalle norme che regolano l’attività venatoria. Perciò è scattato anche in questo caso il sequestro.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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