Il governo sta lavorando per apportare alcune modifiche al codice stradale e alle regole di sicurezza stradale. Lunedì prossimo arriverà alla Camera il ddl di riforma. Oltre al cosiddetto "ergastolo della patente", ci saranno delle norme che limiteranno l'odioso problema delle multe degli autovelox. Al comma 6bis dell’articolo 142 del codice (quello che tratta dei limiti di velocità su strada, superstrade e autostrade), ci sono un paio di righe scritte da Simone Baldelli, Forza Italia, con cui si stabilisce che le postazioni di controllo sulla rete stradale per il rilevamento della velocità, oltre ad essere preventivamente segnalate e ben visibili, non potranno essere collocate a meno di 300 metri di distanza dall’avviso di segnaletica di riduzione della velocità.
Un emendamendo che vuole essere un battaglia in difesa dei diritti dei cittadini automobilisti contro gli autovelox messi a "tradimento" dopo i cartelli di abbassamento dei limiti di velocità: "Una cosa è la sicurezza stradale,
un’altra è vessare i cittadini". E la polemica contro i rilevatori di velocità esiste da sempre. Molto spesso, infatti, gli automobilisti hannoa accusato le amministrazioni di abusare di questi apparecchi solo per "fare cassa".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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