Adesso l’Oms ha reso note le nuove linee guida sull’uso delle mascherine. Se prima l’Organizzazione mondiale della Sanità non aveva proprio confermato che il loro utilizzo fosse una sorta di sicurezza, adesso sembra tornare sulle sue idee iniziali. O meglio, sono sempre convinti che il solo utilizzo delle mascherine non possa bastare a limitare la diffusione del Covid, ma che sia comunque un grande aiuto. Come ha tenuto a ribadire il direttore generale, Tedros Adhanom Ghebreyesus, nel consueto briefing sulla pandemia. L’Oms ha stabilito ora che vanno indossate nei luoghi pubblici da tutti, non solo da operatori sanitari e malati.
L'Oms invita i governi a favorire l'utilizzo delle mascherine
Repubblica ha sottolineato come l’Organizzazione abbia anche invitato i governi a incoraggiarne l’uso proprio dove la diffusione del virus è particolarmente aggressiva e il distanziamento sociale non è molto facile da attuare. Come per esempio sui mezzi pubblici o nei negozi, nei luoghi affollati e chiusi. L’invito di usare una mascherina medica è rivolto anche agli operatori sanitari che non trattano pazienti Covid e ai soggetti over 60 o con patologie pregresse. Gli altri possono tranquillamente utilizzare quella a tre strati.
All’interno delle nuove linee guida distribuite dall’Oms vi sono anche le istruzioni su come fabbricarle in casa. Con tanto di descrizione dei materiali di cui i tessuti devono essere fatti e dettagli sugli strati che le compongono. C’è da dire che in Italia il loro uso è già d’obbligo nei luoghi chiusi e sui mezzi di trasporto. Alcune Regioni, come Lombardia e Piemonte, hanno esteso la loro obbligatorietà anche in ambienti aperti. Questa norma resterà in vigore almeno fino al 14 giugno. L’assessore alla Salute della Sicilia ha sottolineato che l’uso della mascherina "oltre che un dispositivo di protezione personale, è un segno di rispetto per le persone che ci circondano. Portarla sempre con sé, anche nei luoghi all'aperto, e indossarla quando non si può garantire una distanza interpersonale idonea a proteggere dal rischio del contagio, è un obbligo”. Chi però fa attività fisica non deve metterla, basta che mantenga una distanza di due metri. Esentati dall’indossarla anche i bambini sotto i 6 anni e i soggetti con disabilità.
Uno sguardo ai recenti fatti di cronaca
L’Oms ha anche parlato di eventi recenti, come le manifestazioni in America in seguito alla morte dell’afroamericano George Floyd, nei quali si devono assolutamente mantenere le norme di sicurezza.
Margaret Harris, portavoce dell’Organizzazione, ha così commentato: “Abbiamo di sicuro assistito a molta passione questa settimana, con gente che ha sentito il bisogno di uscire ed esprimere i propri sentimenti. Chiediamo loro di ricordare che è necessario proteggere se stessi e gli altri”. Ha inoltre sottolineato che in questo momento l’epicentro della pandemia è proprio l’America, senza alcuna distinzione.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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