Pa, per gli statali licenziamento se bocciati per tre anni di fila

Stretta sui licenziamenti dei furbetti nel Testo unico del pubblica impiego approvato dal Cdm: cosa cambia per gli statali

Pa, per gli statali licenziamento se bocciati per tre anni di fila

Stretta sui licenziamenti dei furbetti nel Testo unico del pubblica impiego approvato dal Cdm. Con le nuove regole sarà licenziato anche il dipendente statale con tre anni di fila di valutazione negativa. Accanto ai furbetti del cartellino e alle assenze ingiustificate, cartellino rosso anche per chi viola in modo grave e reiterato i codici di comportamento oppure per chi rende troppo poco e riceve costanti valutazioni negative. Le novità annuncite dal ministro Marianna Madia però non finsicono qui. Dal primo settembre partirà il polo unico per le visite fiscali. "Adesso anche per i dipendenti pubblici le visite fiscali saranno gestite dall’ Inps, che già le gestiva per i privati", ha dichiarato. Rispondendo a una domanda, Madia ha precisato che i medici fiscali dovranno rivedere la loro convenzione in essere con l’Inps.

"Abbiamo voluto valorizzare - ha spiegato il ministro in conferenza stampa - i pareri parlamentari, l’intesa in Conferenza Unificatà e anche "la sentenza della Consulta che non ha bocciato nulla della riforma della Pa", ha precisato il ministro. Inoltre, Madia ha rilevato che "questi decreti ci consentiranno in un tempo breve di dare la direttiva all’Aran e quindi di riaprire formalmente la stagione contrattuale per i pubblici dipendenti".

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