Papa Francesco offre tremila gelati a poveri, migranti e rom

Papa Francesco ha intenzione di offrite tremila gelati nel pomeriggio di oggi. L'occasione è la festa di San Giorgio, il santo megalomartire della Chiesa cattolica che viene festeggiato ogni 23 aprile. Il nome del pontefice, del resto, è proprio "Jorge".

A ricevere l'omaggio del Papa argentino saranno tremila poveri di Roma. La comunicazione in merito è arrivata tanto dall'elemosiniere apostolico, monsignor Konrad Krajewski quanto attraverso una nota stampa della Comunità di Sant'Egidio. Continua, quindi, l'attenzione per gli utlimi, che Bergoglio intende declinare soprattutto per mezzo di gesti concreti. I poveri della Comunità e dei centri gestiti dalla Caritas potranno gustare i loro gelati subito dopo la celebrazione della preghiera per la pace con i senza dimora. I Clochard continuano ad essere al centro della pastorale dell'argentino, ma anche i migranti e i rom che sono soliti andare al centro Genti di Pace in via di San Gallicano saranno destinatari del regalo del Papa.

L'elemosineria del Vaticano avrebbe scelto gusti semplici: cioccolato e crema; fragola e limone. Questa non è la prima iniziativa pratica che l'argentino ha messo in campo per gli ultimi in questi cinque anni di pontificato. Durante lo scorso mese di gennaio, Papa Francesco aveva offerto i biglietti per lo spettacolo del circo Medrano. Bergoglio, in passato, ha anche finanziato una lavanderia gratuita per far sì che i barboni potessero lavare e stirare e lavare i vestiti in loro possesso.

Iniziative senza troppi fronzoli, che hanno consolidato l'immagine di un vescovo di Roma attento alle esigenze pratiche più che alle questioni dottrinali.

La distribuzione, in realtà, è iniziata già nella giornata di ieri:la mensa di via Dandolo ha già distribuito l'omaggio di Bergoglio. Un modo nuovo di festeggiare il Santo che incarna i valori della cavalleria.