Nella tarda serata di ieri, gli agenti della polizia di Stato hanno arrestato, nei pressi della stazione ferroviaria di Rimini, tre immigrati nordafricani con l’accusa di rissa aggrava.
Per motivi ancora da chiarire, gli extracomunitari hanno iniziato a scontrarsi fisicamente tra loro, creando paura tra i cittadini e una potenziale situazione di pericolo per i passanti.
A dare l'allarme alla Sala operativa della Questura della città romagnola, intorno alle 22, sono stati i militari dell'esercito impegnati nell'operazione Strade Sicure e che, nel loro quotidiano impegno, pattugliano anche la zona dello scalo.
Prontamente intervenuti sul posto, i poliziotti hanno individuato i protagonisti della rissa e, non senza fatica, li hanno bloccati riportando, così, la calma. I tre fermati, due cittadini marocchini ed un tunisino, erano in evidente stato di alterazione psicofisica dovuta ad un eccessivo consumo di bevande alcooliche.
I nordafricani erano sprovvisti dei documenti di riconoscimento e, per questo, sono stati condotti in Questura per le operazioni di identificazione. Nel corso delle indagini è emerso che gli stranieri sono irregolari in Italia ed hanno a loro carico precedenti penali specifici.
Al termine delle pratiche di rito, i tre sono stati arrestati con le accuse di rissa aggravata e resistenza a Pubblico ufficiale e condotti immediatamente presso il carcere dei Casetti.
L'Ufficio immigrazione della Questura di Rimini, nel frattempo, ha adottato i provvedimenti di espulsione che saranno eseguiti all’atto della loro scarcerazione. Il tutto previo nulla osta da parte dell’Autorità giudiziaria.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.