È Il fatto quotidiano a riportare uno sviluppo nella vicenda che tanto ha appassionato la settimana scorsa giornalisti, letterati, accademici, politici e gente comune che si interrogavano sulla nascita di un'eventuale nuova parola della lingua italiana inventata da un bambino delle scuole elementari.
"Petaloso" è diventata un marchio registrato presso la camera di commercio di Ferrara. A dare una svolta "imprenditoriale" all'invezione linguistica del piccolo Matteo è stato il padre, Marco Trovò che ha dichiarato: "L’obiettivo è quello di cederlo in licenza a chi ne fa richiesta per la commercializzazione di qualsiasi cosa, purché bella e attinente al contesto "petaloso"".
L'intento però sarebbe dei migliori e prevederebbe di "creare una onlus ad hoc, attualmente in fase di studio e valutazione - spiega ancora il signor Trovò - chiedendo anche l’aiuto e la
partecipazione delle istituzioni del paese, Copparo. Il vincolo della onlus sarà poi quello di destinare eventuali proventi in beneficenza per opere legate ai bambini, nel contesto del nostro territorio".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.