Le storie di malagiustizia raccontate dalle vittime al sito web del "Giornale". Scrivici anche la tua: malagiustizia@ilgiornale-web.it. La porteremo al ministro della Giustizia, Anna Maria Cancellieri
«Sono subentrato, dopo il 1990, quale erede in una causa promossa dalla sorella di mio padre contro lo stesso nel dicembre 1969. Dopo circa 35 anni c'è stata la sentenza di primo grado del tribunale di Livorno; la causa è stata gestita da un giudice onorario perché il titolare non aveva tempo, era in altre faccende affaccendato. Ha firmato comunque la sentenza che aveva inconsistenti motivazioni; in appello a Firenze, infatti, la sentenza è stata annullata nella sua parte essenziale. Ho dovuto fare appello in Cassazione per una questione secondaria. È tuttora pendente ricorso in Cassazione dopo 44 anni.
Ho ottenuto la condanna dello Stato al pagamento a mio favore di circa 17mila euro per l'eccessiva durata del processo. Io ora ho 73 anni e non credo che mi verranno versati finché sarò in vita anche se per prendermi in giro hanno voluto l'Iban del mio conto corrente; non so se spetteranno ai miei eredi».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.