La relazione dei pm su Open Arms: ecco perché li hanno fatti sbarcare

La relazione dei pm: "I naufraghi di Open Arms erano in condizioni emozionali estreme, esisteva un rischio individuale e collettivo"

La relazione dei pm su Open Arms: ecco perché li hanno fatti sbarcare

Ieri avevano messo la parola fine alla possibilità di uno sbarco in Spagna. E ora, i pm, spiegano il motivi che li hanno spinti ad accogliere in Italia i migranti a bordo della nave Opern Arms.

Ieri mattina, il pm Patronaggio era salito a bordo della nave, per svolgere un'ispezione, a seguito della quale aveva deciso per il sequestro della barca e di conseguenza per lo sbarco dei profughi sulle coste di Lampedusa. I motivi che hanno guidato la procura di Agrigento nella scelta sono stati resi noti, questa mattina, in una relazione, visionata dall'AdnKronos, finita nel provvedimento di sequestro della nave.

I migranti sarebbero stati accolti a causa delle loro "funzioni psichiche" che, a detta della psicologa, erano "fortemente sollecitate da condizioni emozionali estreme", sopraggiunte dopo settimane passate in mare e dimostrate dal tuffo di alcuni naufraghi, gettatisi in acqua, per tentare di raggiungere la riva a nuoto, rischiando di morire. Secondo il consulente tecnico, a bordo c'era "un clima di altissima pressione", in cui "la percezione di morte rispetto a un eventuale rimpatrio è la speranza di vita, anche affrontando a nuoto lo specchio di mare che li separa dall'isola di Lampedusa". In sostanza, i profughi avrebbero preferito morire in mare, cercando di raggiungere la costa, piuttosto che tornare nei propri Paesi.

A detta dei pm, tale situazione non lasciava "più possibilità di valutazione del rischio individuale e collettivo, né, da parte di terzi, la possibilità di arginare o contenere una ulteriore estensione di situazione psicopatologiche di 'dissociazione nevrotica e/o psicotica".

Le condizioni emozionali dei naufraghi sono state valutate "estreme", da Patronaggio e dai due medici che erano saliti a bordo con lui per l'ispezione, che le hanno definite rischiose, sia dal punto di vista individuale, che collettivo. Di qui l'ordine di sequestro della Open Arms e dello sbarco dei migranti.

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