Il retroscena sul Giubileo, Pippo Baudo: "Il Papa lancia un messaggio alla Curia"

Il conduttore: "La massima espressione della popolarità di Bergoglio. Con questo gesto dichiara di non voler cedere alla Curia"

Il retroscena sul Giubileo, Pippo Baudo: "Il Papa lancia un messaggio alla Curia"

"Un Pontefice straordinario che indice un Giubileo straordinario ma per me non inaspettato". Con queste parole Pippo Baudo commenta la notizia che, dal prossimo 8 dicembre, Papa Bergoglio darà vita ad un Anno Santo tutto dedicato alla Misericordia. Continua Baudo: "È un’iniziativa particolarmente importante perché basata sulla spiritualità, la Chiesa si riappropria della gestione delle nostre anime perché Dio è soprattutto Misericordia. Non è un’occasione finalizzata a scopi economici, perché non è nelle corde di un Pontefice che ha fatto della povertà la sua bandiera di credente", afferma il conduttore in un'intervista a il Tempo.

Il conduttore dice di non essere stato colto impreparato dinanzi ad una iniziativa così piena di significato. "Papa Bergoglio è estremamente legato all’attualità, ma nello stesso tempo ha voluto lanciare un chiarissimo segnale alla Curia romana: lui non recederà mai dalle sue posizioni, continuerà nella sua opera apostolica a favore dei deboli, degli oppressi, di tutti coloro che sono considerati gli ultimi della terra. Per loro la Misericordia è la madre che li accoglie nelle proprie braccia. Un ulteriore messaggio che si aggiunge alle parole pronunciate a proposito del suo pontificato.

Papa Francesco, affermando che nulla è eterno, tanto meno la sua permanenza al soglio di San Pietro ha voluto far capire a coloro che, forse, non ne apprezzano la sua linea dura contro tutte le corruzioni, che nulla è eterno, neppure il suo pontificato".

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica