La rivelazione di Lorena Bobbitt: "Ecco perché evirai mio marito"

Dopo 25 anni da quel gesto atroce, Lorena Bobbitt ne spiega il motivo: "Non ero lucida..."

La rivelazione di Lorena Bobbitt: "Ecco perché evirai mio marito"

Era il 23 giugno 1993 quando Lorena Bobbitt tranciò di netto il pene di suo marito mentre dormiva nella loro casa di Manassas, in Virginia. Poi prese l'auto e lanciò l'organo amputato fuori dal finestrino: la polizia lo cercò accuratamente, lo trovò e fu ricucito chirurgicamente al suo "proprietario"

E oggi, quasi 26 anni dopo, la Bobbit – che ormai da anni è tornato a utilizzare il so cognome da nubile, Gallo – spiega i motivi di quel folle gesto, in un'intervista rilasciata al programma "The View", in onda su Abc.

''La domanda non è perché l'ho fatto: è evidente che non fossi lucida. Quel gesto mostra quanto sia drammatico subire violenza domestica…''.

Secondo quanto riferì all'epoca agli inquirenti, il marito John Wayne Bobbitt abusava di lei e la picchiava: Lorena Bobbit fu assolta per l'aggressione a gennaio del 1994, ritenuta dalla giuria in uno stato di infermità mentale. Suo marito, in merito alle accuse di violenza domestica, fu ritenuto innocente già a novembre del 1993, come ricorda Dagospia.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica