Roma, un altro autobus in fiamme: è il quarto in meno di un mese

I bus dell’Atac continuano a bruciare. Stamattina alle 6.40 un mezzo della municipalizzata dei trasporti capitolina ha preso fuoco mentre era in servizio su via Tuscolana, all’altezza di via di Vermicino. Stavolta ad andare in fumo è stato un bus Mercedes della linea 506. L’autista ha fatto in tempo ad evacuare il mezzo e a mettere in salvo tutti i passeggeri, prima che l'autobus venisse divorato dalle fiamme. Per fortuna, quindi, non c’è stato nessun ferito.

Sul posto sono intervenuti il personale dell'Atac, i Vigili del Fuoco, la Polizia locale di Roma Capitale, e una volante della Polizia. Ora si indaga sulle cause di questo ennesimo incendio. Il quarto dall’inzio del mese di marzo. Martedì scorso, infatti, una vettura ha preso fuoco a Ciampino. Prima ancora, un altro bus era stato avvolto dalle fiamme alla stazione Termini e all’inizio del mese un autobus della linea 86 si è incenerito in zona Castel Giubileo.

Il presidente del Codacons, Carlo Rienzi, ha chiesto alla magistratura di indagare sul “mistero degli autobus romani che vanno a fuoco”, ed in particolare sul tipo di manutenzione che viene effettuata sui mezzi pubblici della Capitale. La scarsa manutenzione dei mezzi sembra essere, infatti, la principale causa di questi incidenti. Colpa anche, forse, del budget troppo limitato destinato a questo tipo di interventi, che non permetterebbe ai meccanici di lavorare adeguatamente.

Intanto, le opposizioni attaccano la giunta Raggi. “Mentre la sindaca e l'assessore Meleo pensano alle funivie, gli autobus continuano a prendere fuoco”, ha scritto in una nota la consigliera comunale del Pd, Ilaria Piccolo, chiedendo alla sindaca grillina di intervenire per garantire la sicurezza degli utenti. "Cosa aspettano il Comune e i vertici Atac a mettere in sicurezza le vetture?”, si chiede Fabrizio Ghera, capogruppo di Fratelli d’Italia-An in aula Giulio Cesare, “è assurdo che la giunta Cinque Stelle, a fronte di casi così frequenti, non sia ancora intervenuta".

“Ho prove e dettagli di tutto”, accusa, infine, sul suo profilo Facebook, Micaela Quintavalle, sindacalista e autista Atac, “la vettura ieri sera era rientrata per una perdita di nafta, principio d’incendio sventato, la mattina dopo è

uscita con lo stesso difetto e si è incendiata”. Toccherà però all’azienda accertare le cause di questo ennesimo rogo, mentre gli autobus continuano ad incenerirsi e Roma rischia di bruciare ancora, come ai tempi di Nerone.