Riprendono gli sbarchi nel Salento: sequestrato veliero carico di migranti

In tutto 60 persone di presunta nazionalità curda, pakistana e indiana . Tra loro anche donne incinte e minori non accompagnati

Riprendono gli sbarchi nel Salento: sequestrato veliero carico di migranti

È accaduto ieri mattina al largo di Santa Maria di Leuca (in provincia di Lecce) quando la guardia di finanza, impegnata nell'operazione “Poseidon Sea 2018”, realizzata dall'agenzia europea Frontex, ha intercettato un’imbarcazione sospetta, scoprendo poi la presenza di immigrati.

A undici miglia dalla costa, in acque territoriali italiane, i militari delle unità navali del reparto operativo aeronavale delle fiamme gialle di Bari hanno intercettato il veliero diretto verso le coste italiane. Lo scafo monoalbero, della lunghezza di circa 12 metri, era di colore bianco e blu, battente bandiera statunitense e denominato "Bon Jovi".

A bordo c'erano sessanta migranti di presunta nazionalità curda, pakistana e indiana, suddivisi in diversi nuclei famigliari: quarantadue uomini adulti, sette donne di cui due in stato di gravidanza e undici minori (di cui due non accompagnati). Tutti sono stati condotti presso il locale Centro d’accoglienza “Don Tonino Bello” di Otranto (sempre in provincia di Lecce).

Intanto l'imbarcazione è stata messa sotto sequestro e sono finiti in manette i due scafisti

rispettivamente di 23 e 24 anni di origine moldava.

Dall’inizio dell’anno sono oltre 200 i migranti irregolari, provenienti da mare, giunti in Puglia, 10 gli scafisti arrestati e 5 le imbarcazioni sequestrate dalla Guardia di Finanza.

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